VIP

lunedì 1 dicembre 2008

NORA


E’ da un po’ di tempo che facendo zapping serale tra le tv locali quelle che, per capirci, si trovano generalmente sintonizzate dopo La7 nei nostri televisori, avvertivo qualcosa di strano ma che non mi sapevo spiegare. Come se nel susseguirsi rapido di quei programmi minori trasmessi da questi canali (televendite, per lo più, ma anche programmi sul calcio, sul cinema o su la cronaca di quartiere) ci fosse qualcosa di strano e di diverso. Solo di recente ho capito quale era l’anomalia che a livello subconscio avevo riscontrato. Nora non c’era più! Eh si perché il 26 giugno 2007 Nora è venuta a mancare.

Nora chi? Vi chiederete legittimamente. Nora Hall. Ancora non vi dice niente questo nome? Beh effettivamente nessuno la conosceva per nome e cognome ma la Nora di cui vi parlo sicuramente la conoscete tutti è la Nora di Chuck e Nora . Vi ricordate quella coppia di predicatori evangelici con forte accento americano che da un salotto rococò e con la scorta di una Bibbia formato famiglia predicavano e pregavano dagli schermi di TBNE? Ma dai che ve li ricordate! Lui con la barba, sempre vestito di bianco; lei vestita come in una telenovela inizio anni ottanta e con i capelli lunghi mossi e voluminosi ed entrambi sempre sorridenti seduti su quelle poltrone dorate e improbabili tanto erano kitch.

Se non ricordate l’originale sicuramente vi ricorderete allora la parodia che nella trasmissione di Serena Dandini: l’”Ottavo nano” ne facevano Corrado Guzzanti e Marina Massironi. Chuck e Nora diventavano Snack e Gnola nella parodia; con Gnola che con sorrisi a trentadue denti cinguettando con forte accento americano faceva da spalla a Snack-Guzzanti. Parlavano di peccato e di “salvation” e di un Dio severo che generalmente si accaniva impietosamente con la povera Mildred.

La vera Nora era in realtà italiana, di Trento per la precisione, ma aveva un accento più americano di quello di Chuck che invece è americano per davvero. La coppia, erano effettivamente marito e moglie, da quando nel lontano 1989 prese le redini della TBNE (Trinity Broadcasting Network Europe), ha condotto con assiduità programmi devozionali dal loro salotto televisivo di Marnate (VA). Ora che Nora non c’è più Chuck prosegue i programmi da solo ma non è più la stessa cosa senza Gnola, scusate volevo dire Nora, che con sorrisi e lodi sottolinea gli aspetti salienti della predicazione di Chuck.

Oltre alla televisione Chuck e Nora hanno messo in piedi anche un sito internet ricco di servizi interessanti. Primo tra tutti il servizio “Lodathon”: pagando comodamente da casa con carta di credito o mediante bonifico bancario si possono inoltrare richieste di preghiera. Non lo sottovalutate perché è un servizio di estremo interesse! Presi dai mille impegni quotidiani: il lavoro, i figli, la palestra, arrivate a fine giornata stremati e non avete tempo per pregare e ciò vi causa sensi di colpa lancinanti che somatizzano in ulcere gastriche o tachicardie? Niente paura. Potete avvalervi del servizio Lodathon e pagando, anche in comode rate mensili, vi avvarrete delle preghiere garantitevi dal network. Senza contare che adesso che si avvicina Natale, il servizio Lodathon vi offre l’opportunità di fare un regalo originale ma oltremodo utile. La zia Adelina ha sempre già tutto e voi non sapete mai cosa regalargli per Natale? Adesso la soluzione è a portata di mano. Potrete regalargli delle preghiere su misura, fatte in diretta televisiva. E se qualcun altro ha avuto la stessa vostra idea, niente paura! Le preghiere sono cumulabili, almeno credo.

Comunque oltre al servizio di preghiera su commissione, il sito vi permette di acquistare dei libri interessanti. Ecco alcuni titoli in catalogo: The Rivolutionary, The Rivolutionary - Part II (il sequel), Ritorno dall’Inferno e Paul the Emissary. Se però preferite i video, niente paura. Potete acquistare l’ottimo “Buongiorno Spirito Santo” o l’imperdibile “Nothing is impossibile when you put your trust in God” entrambi di Benny Hinn. Hinn, ho detto Hinn non Hill!

Ma torniamo a Nora. Trovo imperdonabile il disinteresse dimostrato dall’informazione ufficiale sulla sua dipartita. Credo che se Vespa avesse dedicato una puntata di Porta a Porta in meno all’omicidio di Cogne o a quello di Garlasco, per dedicarne una a Nora Hall avrebbe fatto cosa giusta e meritoria. Attento Bruno, che Dio ti può colpire “fotte, fotte” come faceva con la povera Mildred.

Chiaramente mi riferivo a Vespa, Bruno Vespa!

1 commento:

Irene ha detto...

nooooooooooo la povera Nora!!!!

(e la povera Mildred....)


credits

credits
Per il logo si ringrazia Lucaft qui ritratto in foto